sabato 21 aprile 2012

False informazioni

Lo scorso giovedì la RSU si è incontrata con la DA per essere informata sui modelli attuativi, che l'azienda ha deciso di attuare in riguardo la cassa integrazione.
Come già detto nelle assemblee, la DA ha studiato un nuovo modello organizzativo per il periodo di fermata del forno 2, che è stato ed è tuttora oggetto di analisi da parte della RSU.
Anche questa volta c'è stata la solita "fuga di notizie" però aggravata dal fatto che passando "di bocca in bocca" (citando il grande De André), è stata completamente stravolta. O meglio questo è quello che speriamo tutti vivamente anche perché altrimenti vorrebbe dire che qualcuno tra i presenti o non era molto attento, o era attento ma non ha capito un granché (e lasciamo a voi le considerazioni). 
Di conseguenza invitiamo tutti i non dare peso a le voci di corridoio e di affidarsi esclusivamente alla voce dei delegati RSU, che ricordiamo per la CGIL sono PARENTE ANTONIO e D'ALESSIO LUCIANO, i quali sono sempre a vostra disposizione.
Di seguito pubblichiamo il comunicato della RSU in riguardo, con una solo precisazione in merito ai contratti di inserimento dove non è stato specificato niente. Questo perché la RSU vuole delle assicurazioni maggiori da parte della DA piochè come espressamente detto dal Dott. Noviello in associazione industriale, i contratti vanno prorogati in qualche modo.



COMUNICATO


Aprilia 21/04/2011


La RSU si è incontrata con la DA il giorno 19/04 per analizzare e discutere i metodi attuativi che riguardano l’accordo di Cassa Integrazione firmato a Latina la settimana scorsa. Un altro incontro è fissato per il giorno 27/04 dove saranno discussi e chiariti tutti quei quesiti rimasti appesi nella riunione del 19.
E’ inoltre previsto un incontro tra i membri RSU il giorno 26/04 per valutare e pianificare tutti i punti che dovranno essere oggetto di discussione nell’incontro del 27.
Come sempre abbiamo fatto, saranno resi noti attraverso un comunicato affisso nella bacheca RSU gli argomenti esaminati e i risultati ottenuti dalla riunione.

A tal proposito stiamo raccogliendo quesiti e suggerimenti da analizzare nelle date sopracitate.

Questo comunicato non sarebbe stato necessario se, come sempre accade, non fossero uscite notizie false e prive di fondamenta.

Ci teniamo a chiarire che la notizia diffusa da alcuni tramite i social network  che “i contratti a termine saranno sospesi” è attualmente priva di fondamento , pioché la DA ha invece precisato che si riserva di decidere se prorogare o no i contratti a tempo determinato in base a valutazioni precedenti. Per i contratti di formazione invece ci riserviamo dal dare informazioni certe piochè è ancora oggetto di discussione, quindi NULLA DI DECISO!

Ci hanno invece esposto quante persone per ogni reparto resteranno ferme, numeri che abbiamo già CONTESTATO e che a nostro avviso possono essere rivisti, quindi ancora NULLA DI DECISO!

Molte altre questioni tipo:
-         Sospensione temporanea delle cessioni del 5°
-         ratei 13° e 14° al di sotto dei 15 giorni
-         organizzazioni diverse di lavoro
sono ancora oggetto di discussione e di raccolta di informazione da parte nostra e delle OOSS territoriali.

Mettiamo in guardia e prendiamo le distanze da chi trasmette informazioni sbagliate, aumentando la tensione e lo sconforto di chi tutti i giorni si impegna per fare al meglio il proprio dovere.

E’ semplicemente da irresponsabili cercare di attirare l’attenzione di alcuni divulgando notizie “FALSE”.



21/04/2012                                                                            LA RSU

giovedì 12 aprile 2012

Assemblea RSU per fermata forno 2

Poche ore fa si è concluso l'incontro con la direzione Aziendale sulla situazione aziendale.
Senza scendere troppo nei particolari, che verranno discussi nelle assemblee retribuite indette per domani e lunedì, la fermata del forno2 partirà dal 24 Aprile.
La RSU insieme alle segreterie provinciali di CGIL CISL e UIL ha raggiunto dopo più di 4 ore di riunione, un compromesso tale da conufluire in accordo per la cigo, che partirà tecnicamente dal 2 maggio.
Ulteriori e doverose spiegazioni le daremo domani nelle assemblee che si svolgeranno come di seguito riportato.


Venerdì 13 Aprile 2012
  • dalle ore 14:00 alle ore 15:00 Squadra A e parte dei Giornalieri
  • dalle ore 15:00 alle 16:00 Squdra B e parte dei Giornalieri.

Lunedì 16 Aprile 2012
  • dalle ore 14:00 alle ore 15:00 Squadra E e parte dei Giornalieri
  • dalle ore 15:00 alle 16:00 Squdra C e parte dei Giornalieri.

mercoledì 11 aprile 2012

Fermata Forno2

Come tanti di voi sapranno, domani 12 Aprile alle ore 14:00, è indetta una riunione tra le Organizzazioni Sindacali territoriali, la RSU e i vertici Direzionale.
Tema di questo incontro è la fermata del forno2.
Nello specifico domani la direzione ci illustrerà quello che sono le loro intenzioni per il 2012, (o almeno speriamo) in termini occupazionali.
Traducendo dal "sindacalese" domani dovremmo conoscere quali sono le intenzioni dell'azienda sul tema della cassa integrazione, se ordinaria o straordinaria e della durata della stessa, nonché del numero totale di persone.
Chi volesse seguire in tempo reale l'incontro può farlo tramite twitter, seguendo i twitt di OI_Cgil_Aprilia o P_Antonio_Barba. 
Per chi invece vuole leggere di più sulla cigo e cigs, può trovare il link nelle menù a lato.
A domani, live on twitter at 14:00

martedì 10 aprile 2012

Comunicato CAE

CAE Owens Illinois – Roma 02-03-04 Aprile 2012
Relazione dei Delegati Italiani



Nel corso del 2011 il mercato della birra ha avuto un incremento dovuto ad acquisizioni di quote di mercato.
Tale incremento, però, si è concentrato esclusivamente nel centro Europa senza apportare alcun beneficio al mercato Italiano, e di conseguenza non si è incrementata la produzione di bottiglie di birra prodotte negli stabilimenti Italiani.
A tale proposito ricordiamo che negli ultimi anni il settore della birra era stato indicato dall’Azienda come un settore in crisi, e quindi poco appetibile.

Anche per il 2012, così come già avvenuto per gli anni passati, gli investimenti sono scarsi (ad eccezione del rifacimento del Forno di Mezzocorona).

Continua la politica aggressiva sui prezzi per contrastare l’inflazione e l’aumento grave della bolletta energetica (mentre i nostri concorrenti effettuano una politica di sconti).

Le prospettive per l’anno 2012 mostrano una sovra capacità produttiva a livello Europeo che equivale indicativamente alla produzione annuale di n. 8 Forni.

I Paesi che potrebbero essere principalmente coinvolti sono Italia, Francia e Spagna.
Deve fare particolarmente riflettere il fatto che la sovra capacità produttiva stimata è dovuta anche ad un importante calo delle vendite nel settore del vino, settore storicamente legato alla produzione italiana.

Inoltre la sovra-capacità è riferita al periodo attuale che è precedente all’incremento di vendite stagionale atteso come tutti gli anni.

La dirigenza non ha inteso fornire dati sulla modalità delle fermate e sulle azioni che intraprenderà nel breve medio termine. 

Sollecitiamo quanto prima un coordinamento per affrontare le suddette tematiche.

Segnaliamo inoltre che è in atto la negoziazione del CAE, scaduto nel corso 2010, che vede lo spostamento dell’applicazione della normativa di riferimento dalla Francia all’Italia.



I delegati Italiani del CAE
       Guzzo Menzo - Giotta - Ciarla

giovedì 5 aprile 2012

Situazione Aziendale

Nei giorni scorsi, come tanti di voi sapranno, si è svolto a roma la riunione del CAE. Il resoconto di questo incontro sarà oggetto di un comunicato che stileranno i due delegati Italiani presenti, intanto vogliamo anticiparvi che le notizie fornite dall'azienda in riguardo ai volumi attesi per il 2012 sono alquanto allarmanti, altra nota altrettanto dolente è l'assenza di investimenti sempre per tutto l'anno corrente. 
Alla luce di queste notizie infatti, le segreterie nazionali vogliono organizzare un incontro con la direzione di o-i Italia, per analizzare la ricaduta sugli stabilimenti Italiani.
Il nostro stabilimento d'altro canto è oggetto già da svariati mesi delle attenzioni dei Manager impegnati nelle più fantasiose forme per ridurre i costi del processo, arrivando ultimamente anche a compiere gesti azzardati che oltrepassano i limiti delineati dai CCNL, come nel caso del mancato pagamento dello straordinario. A tal proposito già sono state consegnate dalla RSU diverse controversie individuali (art. 7 del CCNL del vetro) e altrettante sono pronte per essere consegnate.
Tutti noi nel nostro piccolo abbiamo fatto il possibile per contribuire all'abbassamento dei costi dello stabilimento, nella speranza che la fermata del Forno 2 annunciataci a febbraio, fosse evitata.
Allo stato attuale temiamo che siano stati sforzi inutili.
Già dal primo pomeriggio di oggi si sono rincorse voci ufficiose che davano armai per certa la fermata del forno 2 nei giorni tra il 20 e il 26 Aprile.
Non vogliamo approfondire ulteriormente anche perché la RSU è stata convocata dalla Direzione per domani mattina 6 Aprile alle 8:30.
Sorvolando sull'ennesimo episodio di tardiva informazione della RSU da parte aziendale, l'unica cosa che ci sentiamo in dovere di dirvi però è che nascondere la testa sotto la sabbia in momenti del genere non paga.

Petizione Popolare

IL LAVORO NON E' UNA MERCE
IL LAVORO E' UNA PERSONA 


La CGIL è impegnata in un’iniziativa straordinaria per i diritti dei precari e dei giovani, per ammortizzatori universali e perché un lavoratore licenziato senza giustificata causa o motivo possa essere reintegrato. Per dare forza a questa iniziativa, per sostenere questi diritti e la mobilitazione della CGIL firma anche tu.


La CGIL chiede a tutti i lavoratori e alle lavoratrici, a pensionate e pensionati, ai precari, ai disoccupati, agli studenti e a tutti i cittadini di sottoscrivere un APPELLO per il valore sociale del lavoro, per la buona occupazione, per la tutela dei diritti fondamentali a partire dallo Statuto dei Lavoratori e delle norme contro i licenziamenti illegittimi. Contro la crisi e la disoccupazione i lavoratori e le lavoratrici, le donne e i giovani, hanno bisogno di sviluppo, di scelte che creino occupazione, di meno precarietà, di tutele. Questo chiediamo al Governo e al Parlamento a partire dalla riforma del Mercato del Lavoro. I primi risultati positivi ottenuti nel confronto con il Governo per combattere la precarietà devono essere confermati e migliorati: è utile combattere gli abusi ma un’intera generazione schiacciata da 10 anni di precarietà e di falso lavoro autonomo chiede certezze ulteriori per il proprio futuro. Gli ammortizzatori sociali devono riguardare tutte le imprese, tutti i settori, tutte le forme di lavoro. Universalità e inclusione, questo è il risultato che deve essere raggiunto con la riforma degli ammortizzatori sociali. Le norme per contrastare i licenziamenti illegittimi rappresentano un diritto inalienabile per i lavoratori. L'art. 18 è un diritto di civiltà e un deterrente contro gli abusi su altri diritti: impedisce di licenziare il singolo lavoratore senza giusta causa o giustificato motivo. Prevedere per il licenziamento economico solo la possibilità di indennizzo è sbagliato e ingiusto: la nuova norma produrrà migliaia di licenziamenti a partire dalle figure più deboli attraverso una falsa motivazione. L'unico vero modo per evitare una palese ingiustizia, per evitare abusi, è la permanenza del meccanismo del reintegro. Questo bisogna che chiediamo e chiedano con forza milioni di lavoratori al Parlamento italiano.


Per aderire basta cliccare sull'immagine a lato e compilare il form.